Situazione in standy dopo il veto del Mibact

Secondo quanto si apprende da fonti del Campidoglio la giunta Raggi si appresta ad annullare la delibera sullo stadio ereditata dalla giunta Marino per il venir meno dell'interesse pubblico. Le opposizioni chiedono che la decisione passi per l'aula e sia presa soltanto dopo il voto di tutti i consiglieri e non con una delibera di giunta. Beppe Grillo ha rilasciato una dichiarazione uscendo dall'hotel Forum, diretto in Campidoglio: "Virginia Raggi si sta muovendo a scopo cautelativo e poi farà una dichiarazione fra uno o due giorni e si chiuderà questa storia in un modo o nell'altro".

Nel frattempo è slittato a venerdì l'incontro fra As Roma e Campidoglio per proseguire il dialogo sul progetto del nuovo stadio dei giallorossi che avrebbe dovuto tenersi oggi. Le due parti avrebbero quindi deciso di concedersi due giorni in più per valutare la situazione dopo la richiesta di vincolo sull'ippodromo di Tor di Valle, la zona dove dovrebbe essere costruito l'impianto, da parte della soprintendenza alle Belle Arti.

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E mentre la situazione rimane in standby, sul progetto dice la sua anche la senatrice M5S Paola Taverna. "Lo stadio? Dobbiamo farlo e farlo nelle regole, non vogliamo privare Roma di un'opera così importante. Togliamo la speculazione che era già sulla carta: né speculazione né cementificazione", ha dichiarato, arrivando all'Hotel romano Forum dove c'è Beppe Grillo.

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