Tra le corone di fiori anche una della famiglia del giovane arrestato
Si è avvalso della facoltà di non rispondere Fabio Di Lello, il 34enne arrestato mercoledì per aver ucciso con tre colpi di pistola a Vasto, in provincia di Chieti, davanti a un bar Italo D'Elisa, 21 anni, che a luglio aveva investito la moglie di Di Lello, causandone la morte. L'interrogatorio è avvenuto in carcere davanti al gip e ai pm. Al giovane, difeso dall'avvocato Giovanni Cerella, la Procura ha contestato il reato di omicidio volontario con premeditazione.
I FUNERALI. Intanto, in mattinata si sono tenuti i funerali di D'Elisa. "Il tuo sorriso resterà sempre nei nostri cuori", la scritta apparsa su uno striscione a Vasto. Centinaia di persone hanno partecipato alla celebrazione nella chiesa di Santa Maria del Sabato Santo. Un lungo applauso ha accolto l'uscita del feretro del giovane e in aria sono stati lanciati dei palloncini bianchi. Tra le corone di fiori, presente anche una della famiglia Di Lello. Si è messo la mano sul cuore il parroco della cittadina durante l'omelia. "Si fermi – ha auspicato don Antonio Totaro – questa ondata di odio. Basta con questa violenza. Non si può andare avanti con l'odio. Due vite completamente spezzate. Ha perso la città. Noi abbiamo perso".
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