L'uomo rapinava "per fame e disperazione"
Rapinava "per fame e disperazione" l'uomo di 63 anni che, verso le 20.45 di ieri sera, ha puntato un coltello alla gola di una studentessa fuori dalla stazione di Pioltello, in provincia di Milano, per 10 euro. L'uomo, italiano e incensurato, è stato arrestato dai carabinieri. A chiamare il 112 è stata la giovane, 24enne di Limbiate (Monza). Il 63enne l'aveva sorpresa a ridosso dei binari del treno, una zona buia e poco frequentata nelle ore serali. L'ha minacciata per farsi consegnare il denaro che aveva con sé e la giovane ha avuto la freddezza di dargli i 10 euro che aveva in tasca. L'uomo è scappato subito dopo.
La ragazza ha usato il telefono cellulare, che le era rimasto in mano negli attimi concitati della rapina, per dare l'allarme alle forze dell'ordine. I carabinieri hanno trovato il 63enne poco dopo i fatti, e in caserma l'arrestato, che oggi si trova a San Vittore, ha raccontato di essere stato costretto a commettere il reato anche se per pochi spiccioli perché "disperato, senza soldi né lavoro".
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