E' accaduto a Milano: a dare l'allarme una delle bambine

 Ha tentato di accoltellare la ex moglie di 35 anni in cucina davanti alle figlie di 12 e 6 anni. È successo sabato nel quartiere Baggio a Milano. In manette per atti persecutori un 38enne dello Sri Lanka. A dare l'allarme al 112 è stata la più grande delle bambine. L'uomo, portinaio di un palazzo signorile in Porta Genova, si era ricavato un monolocale in uno scantinato dello stabile. Sul letto della stanza la polizia di Stato ha trovato due pistole, una giocattolo e una scacciacani, con cui l'uomo già in passato aveva minacciato di morte la madre delle figlie. Moglie e marito, connazionali, si erano sposati nel 2000, decidendo di lasciare il loro Paese per l'Italia. Nel 2013 i due si erano lasciati, formalizzando la separazione lo scorso anno.

Da quando non vivono più insieme il 38enne era diventato violento, e aveva cominciato a perseguitarla. "Se ti trovo con un altro fidanzato ti ammazzo", le aveva detto tre anni fa picchiandola e minacciandola con una pistola. In quell'occasione la donna era finita in ospedale e lo aveva denunciato ai carabinieri della stazione San Cristoforo. Continuava però, una volta al mese, a recarsi nella portineria dell'ex per prendere l'assegno di mantenimento. Così è stato anche sabato quando l'uomo, ubriaco, ha detto alla donna che le avrebbe consegnato il denaro solo in cambio di un rapporto sessuale. La ex si era negata, ed era scappata temendo che la situazione potesse degenerare. Subito dopo, però, il 38enne aveva lasciato la portineria ed era andato a casa della famiglia dove le figlie erano sole. Sbattendo le mani contro la porta d'ingresso, aveva iniziato a minacciare le bambine, urlando: "Aprite altrimenti la proposta volta che andate in Sri Lanka vi ammazzo". E le piccole, intimorite, avevano fatto entrare il padre.

 La madre era arrivata poco dopo, trovando in casa l'uomo che le chiede nuovamente di avere un rapporto sessuale. Ma lei rifiuta e lui, dopo averle lanciato addosso delle banconote, prende un coltello da un cassetto con una lama da 42 centimetri e tenta di colpirla al ventre. In quel momento la figlia più grande, di 12 anni, si frappone fra i due genitori, il coltello si infilza sulla porta di legno della cucina, e la ragazzina e la madre disarmano l'uomo. A quel punto la minore chiama il 112, le volanti arrivano sul posto e arrestano il 38enne mentre cercava di allontanarsi scappando per il cortile.
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: