Avrebbe parlato al telefono con Bouhlel poche ore prima del suo attacco
Funzionari dell'antiterrorismo italiani hanno avviato accertamenti su un tunisino residente a Bari che avrebbe parlato al telefono con l'attentatore di Nizza, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, poche ore prima dell'attacco in Francia. Lo hanno riferito fonti investigative. L'antiterrorismo e i magistrati italiani hanno aperto le indagini su richiesta delle autorità francesi che hanno verificato i tabulati telefonici di Bouhlel.
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