Era ai domiciliari per il reato di stalking nei confronti dell'ex fidanzata
Gli agenti della polizia di Stato del commissariato Tuscolano, a Roma, hanno arrestato un romano di 25 anni che dopo esser evaso dagli arresti domiciliari ha rapinato due locali.
Il giovane, sorvegliato speciale con vari precedenti di polizia, finito agli arresti domiciliari per il reato di stalking nei confronti dell'ex fidanzata, è uscito di casa e si è recato in via Laurentina nel bar dove lavora la sua ex. Malgrado la stessa non fosse presente, l'uomo, è entrato nel locale e minacciando una delle cassiere, si è impossessato dell'incasso, circa 300 euro, e di alcuni pacchetti di sigarette. Prima di allontanarsi, urlando ha invitato i presenti a comunicare alla propria ex quanto avvenuto. Poco dopo, non contento, è entrato in un altro bar dove, tentando di rapinare il proprietario.
L'uomo ha colpito ripetutamente l'esercente per poi fuggire via senza riuscire ad asportare nulla. Accertata l'assenza dell'uomo dalla propria abitazione, i poliziotti hanno iniziato a cercarlo. Rintracciato in via Palmiro Togliatti, quando gli agenti della polizia di Stato hanno cercato di fermarlo, il giovane ha iniziato a colpirli e a minacciarli di morte.
Accompagnato negli uffici del commissariato Tuscolano l'uomo ha continuato a minacciare gli agenti. Durante la perquisizione del fermato, sono stati rinvenuti 121 euro e 2 pacchetti di sigarette provente della rapina.
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