Una palazzina crollò parzialmente nello scorso gennaio
Quattro persone sono indagate per disastro colposo in merito al crollo parziale della palazzina avvenuto nel gennaio scorso al civico 70 di Lungotevere Flaminio, a Roma. Secondo quanto si apprende si tratta del proprietario dell'appartamento al quinto piano, principale oggetto del dissesto; del progettista e del geometra responsabili dell'esecuzione dei lavori nella casa; oltre al titolare della ditta che li ha compiuti, rimuovendo alcuni tramezzi. Le quattro persone sono indagate per disastro colposo dalla pm Antonella Nespola che coordina l'inchiesta con il procuratore aggiunto Roberto Cucchiari.
La decisione è arrivata dopo la consegna a piazzale Clodio dei risultati della perizia svolta dai consulenti nominati dalla procura di Roma, Lucrezia Le Rose e Claudio De Angelis. Secondo chi indaga sarebbero stati i lavori effettuati nell'appartamento, con la rimozione di diversi tramezzi per creare un open space, a provocare il crollo parziale del palazzo nel quale, grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri, non ci furono vittime.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata