La manifestazione organizzata per promuovere il prodotto italiano

In migliaia tra allevatori, consumatori, cuochi, nutrizionisti e i gourmet si sono ritrovati a Torino per la Giornata nazionale della carne italiana dentro e fuori il centro congressi del Lingotto "contro gli allarmismi infondati, le provocazioni e le campagne diffamatorie". Questa la posizione di Coldiretti che ha promosso l'iniziativa insieme a operatori dell'industria, del commercio, della ristorazione, del turismo e del mondo scientifico. "Salviamo gli allevamenti italiani", "Gli italiani lo fanno meglio", "Le carni italiane sono più sane, magre e senza ormoni", sono alcuni degli slogan che si leggono negli striscioni, mentre su Twitter l'hashtag dell'iniziativa è #bracioleallariscossa. "Si tratta di un'operazione verità sulla carne italiana e i suoi primati qualitativi e di sostenibilità ambientale, ma anche un'occasione per aiutare con equilibrio e buonsenso a fare scelte di acquisto consapevoli e non cadere in pericolose mode estreme", spiega il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, che ha partecipato alla manifestazione insieme al presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti e al nutrizionista Pietro Migliaccio. Prevista anche la partecipazione del presidente dell'Osservatorio agromafie Giancarlo Caselli, del presidente di Univerde Alfonso Pecoraro Scanio, Oscar Farinetti patron di Eataly, il sondaggista Ixe' Roberto Weber, il sindaco di Torino e presidente dell'Anci Piero Fassino e il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino.

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