Una vita in fuga. Sadjo, Mamadou e Cheick non hanno mai smesso di scappare. Arrivano da alcune delle zone più martoriate dell'Africa (Mali e Senegal), sono scampati a diverse guerre, sopravvissuti nel deserto, hanno dormito nelle foreste e attraversato, su barconi malconci, il Mediterraneo fino a Catania. Poi, sono arrivati a Settimo Torinese al Centro d'accoglienza Fenoglio della Croce Rossa. Qui sono stati due anni nel limbo dei 'richiedenti asilo' e hanno imparato l'italiano, superato l'esame di terza media, studiato da meccanici e ottenuto la possibilità di un lavoro.
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