Parma, 6 gen. (LaPresse) – Nessun campanello di allarme durante l’intera gravidanza, ma quando Bryan è venuto al mondo, la notte di Natale all’ospedale di Parma, si è scoperta una gravissima malformazione: il piccolo infatti non ha gli arti inferiori. La notizia è riportata dal ‘Resto del Carlino’, secondo cui sono già partite le lettere di diffida a tutte le parti in causa: il medico privato che seguì la madre 34enne, la Casa della Salute di Parma dove effettuò alcuni esami, l’Ausl e l’azienda ospedaliera. La famiglia, residente a Scandicci, nel reggiano, ha dato mandato ai legali Sivia Gamberoni e Alessandro Falzoni. “Addirittura – spiegano gli avvocati – l’ultima ecografia fatta a novembre, dopo aver attestato la normalità del feto, dava le dimensioni di entrambi i femori”. E annunciano: “Prepareremo una causa civile, chi ha sbagliato dovrà pagare”.
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