Milano, 22 dic. (LaPresse) – “Restituiamo ai lombardi Villa Mylius, che diventerà una nuova eccellenza della Lombardia”. Così il governatore lombardo Roberto Maroni che, insieme al sindaco di Varese Attilio Fontana e allo chef Gualtiero Marchesi, ha firmato l’accordo di programma che consentirà di riqualificare Villa Mylius, la famosa dimora donata dalla famiglia Babini Cattaneo al Comune di Varese, edificio storico del settecentesco di rilievo architettonico e ambientale. Nella villa troverà posto l”Accademia del gusto e delle arti’ e sarà gestita dalla Fondazione Gualtiero Marchesi.
“Per chiudere questo accordo – ha ricordato Maroni – mancava ancora un milione di euro e siamo riusciti a trovarlo: come Regione il nostro impegno è quindi di tre milioni e 225.000 euro”. “Il nome di Gualtiero Marchesi – ha sottolineato – era indiscutibile nel gotha non solo degli chef, ma dei creativi, degli inventori. Infatti l’accademia si chiamerà ‘del gusto e delle arti’, perché non sarà solo una scuola di alta cucina, ma un centro aperto a tutte le forme di arte e di cultura”. “Sono molto soddisfatto – ha aggiunto il presidente della Regione Lombardia – perché questo intervento si aggiunge agli altri investimenti rilevanti che la Regione ha fatto per Varese, a partire da quello su piazza della Repubblica”. “Non c’è alcun ‘favoritismo’ verso questa città: dove ci sono progetti importanti, noi ci siamo”, ha concluso il varesino Maroni.
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