Catania, 11 dic. (LaPresse) – I finanzieri del comando provinciale di Catania, a conclusione di indagini delegate dalla locale procura circa tre settimane fa avevano arrestato ai domiciliari un cinquantaduenne di Mascali, indagato per i reati di circonvenzione di persone incapaci e appropriazione indebita. Le indagini sono proseguite e sono state analizzati i movimenti bancari dell’arrestato negli anni in cui lo stesso ha raggirato i pazienti ospiti di Villa Gaia, residenza sanitaria sita nel comune di Pedara, convenzionata con l’Asp e dedicata all’assistenza di persone affette da gravi disturbi psichici.
Grazie all’esame dei conti correnti dell’uomo, vero e proprio factotum della struttura sanitaria, è stato possibile ricostruire i flussi di denaro sottratti alle inconsapevoli vittime.
Il solido quadro probatorio ricostruito nei confronti dell’arrestato e le consistenti disponibilità finanziarie scoperte hanno indotto la Procuraa intervenire tempestivamente disponendo il sequestro preventivo d’urgenza di circa 110mila euro, corrispondente al profitto dei reati contestati.
I finanzieri sono così intervenuti presso le filiali delle banche e degli uffici postali dove l’uomo teneva le somme di denaro illecitamente accumulate negli anni e hanno provveduto a porre sotto sequestro tutti i saldi attivi rinvenuti sui conti correnti.
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