Roma, 25 nov. (LaPresse) – “In cinque interrogatori ho ricostruito con precisione i vari fenomeni corruttivi a me imputati disvelando cose non conosciute alla Procura, dichiarazioni confermate negli interrogatori successivi di Odevaine e Cerrito e perfettamente aderenti alle intercettazioni telefoniche e ambientali”. Così Salvatore Buzzi, l’imprenditore delle cooperative imputato nel processo a Mafia Capitale, intervenuto in video conferenza dal carcere di Tolmezzo, in provincia di Udine, nel corso della quinta udienza del processo a Mafia Capitale, che si tiene nell’aula bunker di Rebibbia. “Ed è per questo motivo che – ha aggiunto Buzzi – anche per dare sostanza alle mie dichiarazioni, il mio legale ha chiesto l’esame di molti testi, politici, giornalisti, ex detenuti ed altri utili a ricostruire le gravi ipotesi di reato”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata