Roma, 1 nov. (LaPresse) – Con l’ultima ondata di maltempo sale a circa trecento milioni di euro il conto dei danni provocati all’agricoltura in Sicilia, dove ad essere colpita non è stata solo la produzione in corso, ma ci sono anche intere piante sradicate di frutteti e vigneti. E’ quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti sugli effetti del maltempo che ha colpito l’isola nelle ultime due settimane, mettendo in ginocchio moltissime aziende agricole. Nel mirino del maltempo c’è stata soprattutto la zona dell’agrigentino, quella di Catania e Messina, con molte strade impraticabili che impediscono agli agricoltori la consegna dei prodotti, ma anche i rifornimenti di mezzi tecnici. Non c’è solo il prodotto che non potrà essere messo in commercio dopo un anno di duro lavoro – sottolinea la Coldiretti -, ma molte piante dovranno essere ripiantate e ci vorranno anni prima di entrare di nuovo in produzione. “Si tratta – conclude la Coldiretti – di un duro colpo ad un territorio che offre un contributo di grande qualità al Made in Italy, ma anche importanti opportunità di lavoro”.
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