Milano, 7 ott. (LaPresse) – “Ci sono diverse iniziative per celebrare la giornata del 10 ottobre, dedicata alla salute mentale. C’è forte importanza di dedicare impegno, risorse ed energie a tematiche fondamentali come questa, secondo principi di partecipazione e condivisione tra istituzioni e cittadini”. Così Isabella Menichini, direttore settore Servizi per le persone con Disabilità e Salute Mentale – Direzione centrale politiche Sociali e Cultura della Salute – area servizi al cittadino del Comune di Milano durante la conferenza stampa di presentazione del progetto ‘Biblioteca vivente al Museo del Novecento’ e le varie iniziative in programma per celebrare la Giornata Mondiale della Salute Mentale il 9 e 10 ottobre.

“Questo è il secondo anno che, celebrando la giornata del 10 ottobre, presentiamo alcuni progetti frutto della collaborazione di diversi settori, come il settore Cultura, il Museo del Novecento, l’assessorato. Il Comune di Milano ha deciso di destinare un forte impegno e risorse finanziarie per integrare il lavoro che i dipartimenti di salute mentale svolgono, soprattutto per lottare contro la discriminazione. E lo fa potenziando dei meccanismi di partecipazione reale, come il tavolo della salute mentale, che ci ha consentito di rafforzare molto lo spirito di collaborazione tra i colleghi della sanità, il Comune e le rappresentanze del terzo e quarto settore”. Così Isabella Menichini, direttore settore Servizi per le persone con Disabilità e Salute Mentale – Direzione centrale politiche Sociali e Cultura della Salute – area servizi al cittadino del Comune di Milano durante la conferenza stampa di presentazione del progetto ‘Biblioteca vivente al Museo del Novecento’ e le varie iniziative in programma per celebrare la Giornata Mondiale della Salute Mentale il 9 e 10 ottobre.

“I Comuni non sono obbligati a contribuire, ma l’esperienza dimostra che promuovere il profilo sociale della salute mentale è determinante per la società, come il diritto all’abitare, al lavoro, alla prevenzione per queste persone. Sosteniamo il progetto con una partecipazione finanziaria insieme ad altri partner. Il progetto è organizzato dalla cooperativa Lotta contro emarginazione, la ABCittà Milano, il Comune. Abbiamo istituito un fondo di 200mila euro e faremo approvare alla giunta la delibera sui due anni”. Così Isabella Menichini, direttore settore Servizi per le persone con Disabilità e Salute Mentale – Direzione centrale politiche Sociali e Cultura della Salute – area servizi al cittadino del Comune di Milano durante la conferenza stampa di presentazione del progetto ‘Biblioteca vivente al Museo del Novecento’ e le varie iniziative in programma per celebrare la Giornata Mondiale della Salute Mentale il 9 e 10 ottobre.

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