Perugia, 30 set. (LaPresse) – Nuovo caso di conflittualità domestica conclusosi con l’intervento della Polizia e la denuncia di un 38enne per i reati di violazione di domicilio, minacce e lesioni.
I fatti sono accaduti in un appartamento di Madonna Alta a Perugia: la donna, una bulgara 34enne, qualche giorno fa ha scoperto casualmente leggendo alcuni sms sul suo telefonino, che il fidanzato ha da poco avviato una relazione sentimentale con un’altra donna.
I due hanno dunque deciso di comune accordo, di porre fine alla convivenza e lui ha lasciato l’abitazione provvisoriamente.
L’altra sera, dopo qualche giorno, a tarda ora, l’uomo ha deciso di tornare nell’abitazione per riprendersi i suoi effetti personali; lei non l’ha lasciato entrare e lui è entrato nell’appartamento, a piano terra, passando dalla finestra.
Ne è nata una violenta discussione; lui le ha gridato ‘Ti uccido, ti porto via tutto e non ti lascio nulla’, l’ha aggredita con calci e pugni per sfogare la sua rabbi. Lei si è rifugiata dai vigili urbani, lì vicino. Sono stati attivati i servizi sociali e la polizia che l’ha riaccompagnata nell’appartamento; lui si è calmato, ma dopo l’identificazione è stato allontanato.
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