Roma, 28 set. (LaPresse) – Otto anni e otto mesi di reclusione per Giancarlo Cimoli, presidente e amministratore delegato della compagnia di Alitalia dal maggio 2004 al febbraio 2007. E cinque anni a Francesco Mengozzi, ad dal febbraio 2001 al febbraio 2004. Questa la sentenza del crac Alitalia, tra il 2001 e il 2007, secondo i giudici della VI sezione penale di Roma.
In tutto quattro condanne e tre assoluzioni: i giudici hanno dato sei anni e mezzo a Pierluigi Ceschia, ex responsabile del settore finanza straordinaria; e 6 anni sono stati inflitti a Gabriele Spazzadeschi, all’epoca direttore centrale del settore amministrazione e finanza.Assolti, invece, gli ex funzionari Giancarlo Zeni e Leopoldo Conforti e Gennaro Tocci, ex responsabile del settore acquisti e gestione asset flotta dell’azienda.
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