Alessandria, 27 set. (LaPresse) – Un’ottantina di attivisti del movimento No Tav Terzo Valico ha occupato parte del cantiere dell’opera a Radimero, ad Arquata, in provincia di Alessandria. “E’ un cantiere che noi consideriamo quello principe perché qui installeranno la talpa per il tunnel”, spiega Eugenio, un attivista, “qua abbiamo un presidio No Tav su un’area adiacente a quella del cantiere, di proprietà di una cittadina che aderisce al movimento; parte del terreno del cantiere, in uso da anni da parte della famiglia della nostra attivista, le è stato tolto secondo noi illegalmente 4 mesi fa. Per quel terreno abbiamo presentato una diffida”. “Sottolineiamo anche il fatto – aggiunge – che non ci fidiamo di chi lavora per quest’opera, la zona dell’Appennino è ricca di amianto, e ne ribadiamo ancora una volta l’inutilità. Noi non ci arrederemo”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: