Roma, 21 set. (LaPresse) – Sarà ospitata nella sede del Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) dell’Inail a Roma (in Via IV Novembre n. 144 – Sala 202), il 23 settembre, alle 11, la conferenza stampa di presentazione dell’indagine realizzata da Paidòss, l’Osservatorio Nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza sul lavoro minorile: una piaga che non si riesce a debellare ma che, anzi, con il perdurare della crisi economica non solo è in aumento, ma cresce anche il ‘giustificazionismo’ di molti genitori, che spesso si trovano nelle condizioni di scegliere tra il fallimento della famiglia e due braccia in più al lavoro invece che a scuola, ovvero quelle del figlio o della figlia. Tutto ciò naturalmente a scapito delle più elementari regole di salute e della sicurezza e dell’impatto sulla psiche dei ragazzi.
Lo studio, che ha coinvolto 1.000 mamme e papà (rappresentativi della popolazione generale italiana) per fare chiarezza sulla percezione del lavoro minorile da parte di genitori di bambini e ragazzini con meno di 16 anni, mette in luce una realtà preoccupante. Stremati da anni di difficoltà economiche, i genitori italiani sembrano non capire fino in fondo la gravità dell’abbandono scolastico per la ricerca di un impiego, abbandono che oggi riguarda il 18% dei giovanissimi, e un genitore su due non si opporrebbe con ogni mezzo al lavoro minorile del figlio, mentre il 54% pensa che la crisi lo giustifichi almeno in parte.
Questi sono solo alcuni dei risultati emersi dall’indagine la cui presentazione precederà l’apertura dei lavori del II Forum Internazionale dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia: ‘Figli di un lavoro minore’, che si svolgerà a Lecce dal 24 al 26 settembre, con il Patrocinio di Anmil.
Ma se la ricerca mostra un quadro nitido e inquietante, l’evento di Lecce si pone l’obiettivo di offrire una ricetta salva-infanzia con proposte concrete alle Istituzioni e ai pediatri di famiglia – che spesso sono in prima linea di fronte a questo fenomeno senza possibilità di intervento – di cui si discuterà con alcuni tra i maggiori ed autorevoli esperti come Giovanni Biggio, Alessandra Graziottin, Massimo Recalcati, Claudio Mencacci, per citarne alcuni.
Alla Conferenza stampa interverranno: il presidente Paidòss, Giuseppe Mele; il consulente della Commissione d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro del Senato delegato dalla Presidente, Sen. Camilla Fabbri, Domenico della Porta; il presidente nazionale Anmil, Franco Bettoni e il direttore del dipartimento di salute mentale ospedale Fatebenefratelli di Milano, Claudio Mencacci. Modererà i lavori Barbara Di Chiara, giornalista di Adn Kronos Salute.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata