Reggio Emilia, 30 ago. (LaPresse) – Un cittadino turco domiciliato nella bassa reggiana è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Fabbrico (Reggio Emilia) che hanno dato esecuzione a un provvedimento di cattura internazionale emesso nei suoi confronti dal secondo Tribunale penale di Denizli (Turchia), essendo ricercato in quello Stato a seguito della condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione per il reato di tentato omicidio per cui deve ancora espiare parte della condanna dopo essersi reso latitante. L’uomo si trova ristretto presso la casa circondariale di Reggio Emilia in attesa di essere consegnato alle autorità di polizia della Turchia.
Secondo la documentazione in possesso ai carabinieri di Fabbrico, che hanno dato esecuzione al provvedimento di cattura emesso nel novembre del 2011, il ricercato nel gennaio del 2001, quando viveva in Turchia, entrato in un pub con un amico ha litigato per futili motivi con dei connazionali, venendo separati dagli altri avventori presenti. Successivamente le parti si incontrarono nuovamente generando una rissa, sedata poi dai gendarmi, nel corso della quale l’arrestato con un coltello ha ferito gravemente un connazionale. Per quei fatti venne arrestato e il secondo Tribunale penale di Denizli l’ha condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione. Mancavano da scontare circa 2 anni quando si è reso irreperibile. Da qui l’emissione del provvedimento di cattura internazionale.
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