Perugia, 13 ago. (LaPresse) – Una fuga di gas ha provocato l’esplosione di una palazzina a Colobella, periferia di Perugia, provocando sei feriti. Una delle tre famiglie che abitavano nella palazzina, secondo le prime ricostruzioni, stavano preparando la conserva di pomodoro. Gli ustionati sono stati trasferiti nella sala emergenza del pronto soccorso del santa Maria della misericordia. La più grave è considerata dai sanitari una donna di 65 anni, che ha riportato ustioni di terzo grado per oltre il 70% della superficie corporea.
L’ospedale sta disponendo il suo trasferimento in elicottero al centro grandi ustionati di Cesena. A seguire verranno trasferiti altri due pazienti nei centri di Genova e Milano. Tre feriti sono ricoverati presso la struttura complessa di dermatologia: due di loro verranno sicuramente curati presso il nosocomio perugino, mentre per il terzo si sta valutando un trasferimento da effettuare domani presso l’ospedale di Pisa. “Il numero degli ustionati e la loro gravità hanno impegnato sia il personale del 118 che del pronto soccorso, la cui attività è stata completamente concentrata sull’evento per oltre un ora”, ha commentato Mario Capruzzi, responsabile del 118 e pronto soccorso.
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