Brindisi, 11 ago. (LaPresse) – Un carico di 192mila fiale di testosterone (ormone anabolico), 333.600 pastiglie di glimepirida (medicinale antidiabetico) e 27mila fiale di nandrolone (sostanza anabolizzante inserita nella seconda tabella, della sezione A, delle sostanze stupefacenti e psicotrope), nascoste dentro un autoarticolato immatricolato in Bulgaria, ma proveniente dalla Grecia, sono state ritrovate e sequestrate, insieme al mezzo, dai funzionari dell’Agenzia delle dogane di Brindisi e dai militari della guardia di finanza in forza al gruppo Brindisi. Il conducente dell’autocarro, un uomo di nazionalità bulgara, è stato arrestato perché ritenuto responsabile del reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope. Il controllo è avvenuto nell’area portuale di Brindisi, nell’ambito dei servizi di vigilanza, che sono stati potenziati, operati all’interno dell’area doganale del varco Costa Morena e degli altri punti di approdo delle navi provenienti da aree extra-Schengen.
Dai documenti, il carico risultava costituito da sostanze chimiche tipo ‘integratori’ e da altri prodotti medicinali destinati ad un’azienda con sede in Portogallo, poi risultata inesistente. Le forze dell’ordine, non convinte sulla veridicità della documentazione e insospettite dal comportamento del conducente del mezzo, hanno deciso di effettuare un controllo a campione sull’intera partita della merce. Durante l’ispezione, resa difficoltosa anche dalla quantità e dalla varietà di merci stoccate nell’autocarro, sono stati individuati vari colli, all’interno dei quali erano contenute le sostanze farmacologiche. I Nas dei carabinieri hanno poi eseguito dei controlli tecnici per determinare le condizioni di conservazione delle sostanze medicinali. Il conducente del mezzo è stato anche segnalato all’autorità giudiziaria per contrabbando.
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