di Alessandro Di Liegro
Torino, 2 ago. (LaPresse) – Domenica di traffico scorrevole sulle strade e pochi disagi per il primo weekend di esodo d’agosto, nonostante l’aumento del flusso dei transiti, in media, dell’11% nella giornata di venerdì e del 3% sabato e domenica, come comunica l’Anas. Secondo Confesercenti, saranno circa 20 milioni gli italiani che andranno in ferie questo mese, di cui 13 milioni invaderanno le autostrade italiane. Oggi code e rallentamenti hanno interessato perlopiù la viabilità secondaria, in prossimità delle località turistiche. La maggior parte degli spostamenti in uscita dai grandi centri urbani e sulla direttrice Nord-Sud è avvenuto tra venerdì pomeriggio e sabato, mentre oggi ci sono stati spostamenti di breve percorrenza vicino alle località costiere, collinari e montane.
La famigerata A3 Salerno-Reggio Calabria ha retto alla prova dell’esodo non registrando particolari disagi, a eccezione di alcuni rallentamenti nel salernitano e nel cosentino. A contribuire alla fluidità del traffico il blocco della circolazione dei mezzi pesanti, fra le 7 e le 22 del fine settimana. I maggiori flussi di transito al Nord si sono verificati lungo la statale 36 del lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la E45 verso Forlì-Cesena, la stradale 309 Romea in Veneto ed Emilia Romagna, la statale 20 del colle di Tenda. Al Sud, particolarmente impegnate le dorsali tirreniche inferiore e superiore, l’Appia, in direzione sud, e le strade sicule come l’autostrada Palermo-Mazara del Vallo e la tangenziale di Catania in Sicilia.
Nonostante i disagi all’aeroporto Leonardo Da Vinci, dovuti agli incendi che negli ultimi giorni hanno colpito aree limitrofe, lo scalo aeroportuale di Fiumicino venerdì ha registrato il record di 157mila viaggiatori, mentre oggi Aeroporti di Roma ha rilevato 155mila passeggeri. “Tutto ciò – sottolinea Adr – a conferma dell’operatività ed efficienza del Leonardo da Vinci”. Anche la compagnia di volo low cost Vueling, diffidata ieri da Enac a risolvere quanto prima i disagi, oggi ha fatto sapere di aver rafforzato il personale e che “ci sono ancora dei ritardi ma non superano le due ore”.
Qualche problema in più l’ha avuto chi intendeva muoversi in treno: il nubifragio abbattutosi ieri su Firenze ha provocato numerosi disagi, in special modo fra Firenze Campo Marte e Rovezzano, sulla direttrice fra Roma e il capoluogo toscano. La piena circolazione è ripresa solo in mattinata. Nella capitale, invece, proprio a causa dell’interruzione della linea, 1500 passeggeri sono stati assistiti alla stazione Termini dalla protezione civile, in coordinamento con prefettura e Rete ferroviaria italiana, con distribuzione di bottiglie d’acqua e coperte.
A rendere più agevole il primo esodo estivo di agosto anche la tregua del caldo e le temperature in leggera diminuzione, almeno fino a martedì, quando l’anticiclone nordafricano riporterà temperature sopra i 35 gradi di media sulla penisola per circa 7-10 giorni, anche se non si arriverà ai picchi di caldo delle ultime due settimane.
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