Milano, 27 lug. (LaPresse) – “Occorre riconoscere che l’Italia è leader assoluto in Europa e nel mondo in fatto di controlli” contro i reati nel settore agroalimentare. “Siamo di gran lunga l’esperienza migliore in fatto dell’attività quotidiana di controllo. In questi ultimi 18 mesi ci sono stati più di 160mila controlli, una cifra che non ha pari nel confronto internazionale”. Così il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, a margine della Presentazione della riforma per i reati agroalimentari al Conference Centre di Expo. “Penso che si debba continuare così: il lavoro della commissione Caselli è un lavoro prezioso, che ci permette di capire come fare un salto di qualità su alcuni strumenti di contrasto al crimine organizzato nel settore dell’agroalimentare italiano. Ci sono nuove frontiere che dobbiamo presidiare, come l’agropirateria e l’utilizzo del web per falsificare e commercializzare il falso prodotto. Ma credo che Expo ci stia aiutando molto ad aumentare la consapevolezza del modello italiano e a portarlo all’attenzione di una platea internazionale come questa”, conclude Martina.
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