San Severo (Foggia), 22 lug. (LaPresse) – Litiga con il cognato e tenta di ucciderlo. I carabinieri di San Severo hanno arrestato un uomo del posto con l’accusa di tentato omicidio. L’episodio è accaduto stanotte intorno all’una. L’uomo si è presentato sotto l’abitazione del cognato, con il quale già da tempo i rapporti erano incrinati, pretendendo di parlare con lui.
La vittima è scesa in strada e ben presto i due hanno iniziato un’animata e violenta discussione, con reciproci insulti ed accuse per episodi risalenti nel tempo. Il litigio è culminato in una colluttazione, durante la quale l’uomo ha estratto dai pantaloni un coltello da cucina, con una lama di oltre 10 centimetri con cui ha colpito violentemente al fianco il cognato che si è accasciato a terra sanguinante. L’aggressore si è allontanato all’istante.
Alcuni residenti hanno soccorso la vittima e l’hanno accompagnata in ospedale. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri. Il ferito, in gravi condizioni, è stato operato d’urgenza nel reparto di chirurgia toracica dell’ospedale di San Giovanni Rotondo, dov’è tuttora ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Al pronto soccorso di San Severo i carabinieri hanno fermato anche l’aggressore che, in evidente stato di agitazione, presentava alcune ferite al volto e aveva gli indumenti ancora sporchi di sangue. L’uomo, alla vista dei carabinieri, ha tentato di disfarsi del coltello ma invano. E’ stato arrestato e ora si trova nel carcere di Foggia.
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