Roma, 14 lug. (LaPresse)- Ha preso il via oggi, davanti alla quinta sezione penale del tribunale di Roma, il processo contro i sei olandesi che il 19 febbraio scorso provocarono una serie di scontri nella capitale, arrivando a danneggiare la Barcaccia del Bernini di piazza di Spagna e ferendo alcuni agenti di polizia prima del match Roma-Feyenoord di Europa League. Il Codacons, in rappresentanza dei cittadini romani, è stato ammesso come parte civile.
Gli imputati, tutti tornati in Olanda, sono accusati di concorso in resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il tribunale ha anche disposto l’acquisizione di un video, tratto da Youtube, relativo alle fasi di arresto di uno degli olandesi, come chiesto da un difensore. Il processo entrerà nel vivo il 12 gennaio 2016: verranno sentiti 11 uomini delle forze dell’ordine, tra polizia e carabineiri, citati dal pm Vittoria Bonfanti.
Il bilancio finale degli scontri di quella giornata fu di 28 arrestati tra la tifoseria olandese, 5 tifosi contusi, e 13 feriti tra le forze dell’ordine, 3 dei quali investiti dallo scoppio di potenti petardi. I danneggiamenti riguardarono anche auto in sosta e mezzi delle forze di polizia. Molti hooligans furono processati per direttissima. Per sei di loro inizia oggi la fase dibattimentale a Roma.
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