Genova, 13 lug. (LaPresse) – La Direzione investigativa antimafia di Genova ha sequestrato beni per 20 milioni di euro al termine di una lunga indagine coordinata dalla procura di La Spezia. La Dia ha eseguito tre provvedimenti restrittivi nei confronti di tre pregiudicati, arrestati l’11 giugno. Uno dei tre è un imprenditore di Massa Carrara ed è stato colpito da un decreto di sequestro preventivo di quote societarie, conti correnti bancari e altri beni illecitamente acquisiti, per un valore complessivo di circa 20 milioni di euro.

I tre arrestati avrebbero reimpiegato, in concorso tra loro, beni e titoli bancari provenienti da bancarotta fraudolenta e documentale. Con i provvedimenti di oggi, i tre sono accusati a vario titolo di trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio, reimpiego di denaro di provenienza delittuosa e falso.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: