Palermo, 8 lug. (LaPresse) – Colpo alla cosca di Marineo: la Direzione investigativa antimafia di Palermo ha eseguito il sequestro di trust, beni immobili e mobili, rapporti bancari e imprese nei confronti dei fratelli Virga, imprenditori originari della provincia di Palermo, per una cifra complessiva di oltre 1 miliardo e 600 milioni di euro. Le indagini a carico di Carmelo (classe 1949), Vincenzo (classe 1937), Anna (1939), Francesco (1944), e Rosa (1947) Virga sono state effettuate dalla Dia di Palermo, d’intesa con il procuratore aggiunto Bernardo Petralia, coordinatore del gruppo misure di prevenzione della procura distrettuale antimafia, e hanno permesso di evidenziare come i Virga abbiano beneficiato dell’apporto di Cosa nostra per l’aggiudicazione di lavori e appalti pubblici nel settore dell’edilizia.

Appartenenti alla cosca di Marineo (Palermo), legata al mandamento di Corleone, sono riusciti a imporre il loro gruppo imprenditoriale attraverso il cosiddetto ‘metodo Siino’, consistente nell’organizzazione di cartelli tra imprenditori per l’aggiudicazione pilotata degli appalti pubblici. Il sequestro, ammontante a oltre 1 miliardo e 600 milioni di euro, rappresenta, per valore complessivo, uno dei più ingenti mai operati sino ad oggi.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata