Washington (Usa), 20 giu. (LaPresse/EFE) – Basta armi sulle auto utilizzate per il servizio Uber. L’impresa statunitense ha modificato la sua normativa per impedire che sia i conducenti sia i passeggeri trasportino armi sui mezzi, una politica applicata già da tempo dal suo competitor Lyft. Uber aveva apportato la modifica il 10 giugno scorso, ma la novità è emersa solo ora, a tre giorni dalla sparatoria in una chiesa di Charleston, contro la locale comunità afroamericana, che ha causato nove vittime e riparto il dibattito sulle armi in Usa.
“Vogliamo garantire che tutti coloro che utilizzano la piattaforma Uber, sia i conduttori sia i passeggeri, si sentano sicuri e comodi usando il servizio”, si legge nella sezione legale della pagina web dell’impresa. Secondo la nuova normativa, le persone scoperte con un arma su uno dei veicoli della compagnia perderanno l’accesso all’applicazione Uber, che mette in connessione autisti privati e passeggeri.
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