Roma, 17 giu. (LaPresse) – Quasi al termine delle sei ore previste per lo svolgimento della prima prova del’esame di maturità, quella di italiano, il ministero dell’Istruzione ha diffuso le tracce proposte agli studenti. Tutte confermano le indiscrezioni uscite sul web già pochi minuti dopo l’apertura delle buste.
L’ANALISI DEL TESTO. Per l’analisi del testo gli studenti hanno affrontato un brano di Italo Calvino, tratto da ‘Il sentiero dei nidi di ragno’, pubblicato nel 1947, e ambientato in Liguria, dopo l’8 settembre 1943, all’epoca della Resistenza.
IL SAGGIO BREVE. Chi ha scelto il saggio breve o l’articolo di giornale ha potuto scegliere un argomento tra i quattro ambiti proposti. Per quello artistico-letterario il tema era ‘La letteratura come esperienza di vita’, da affrontare a partire dalle immagini di tre opere di Van Gogh (La lettrice di romanzi, 1888), Matisse (La lettrice in abito viola, 1898) e Hopper (Chair car, 1965) e brani tratti dall’Inferno di Dante, da ‘Conversazioni americane’ di Jorge Borges, di ‘Un’etica del lettore’ di Ezio Raimondi e ‘La letteratura in pericolo’ di Tzvetan Todorov.
L’argomento scelto per l’ambito socio-economico era ‘Le sfide del XXI secolo e le competenze del cittadino nella vita economica e sociale’, con un brano di ‘Investire in conoscenza. Crescita economica e competenze per il XXI secolo’ di Ignazio Visco, uno di ‘Non per profitto. Perché le democrazie hanno bisogno della cultura umanistica’ di Martha Nussbaum, e una raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente.
Chi ha scelto l’ambito storico-politico si è cimentato con ‘Il Mediterraneo: atlante geopolitico d’Europa e specchio di civiltà’. I documenti da cui partire erano un brano di ‘Breviario mediterraneo’ di Predrag Matvejevic, uno di ‘Il mare’ di Paolo Frascani, e la comunicazione congiunta della Commissione Europea e dell’alto rappresentante dell’Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza del 17 dicembre 2012 sul rafforzamento della cooperazione e dell’integrazione regionale nel Maghreb: Algeria, Libia, Mauritania, Marocco e Tunisia.
‘Lo sviluppo scientifico e tecnologico dell’elettronica e dell’informatica ha trasformato il mondo della comunicazione, che oggi è dominato dalla connettività. Questi rapidi e profondi mutamenti offrono vaste opportunità ma suscitano anche riflessioni critiche’ è invece il tema proposto per l’ambito tecnico scientifico. Le letture allegate comprendevano un brano tratto da ‘Dove sei? Ontologia del telefonino’ di Maurizio Ferraris, e uno tratto da un articolo pubblicato su La Stampa da Daniele Marini e titolato ‘Con smartphone e social è amore (ma dopo i 60 anni)’.
TEMA STORICO. Chi si è cimentato con il tema storico ha dovuto illustrare le fasi salienti della Resistenza e il significato morale e civile di questo episodio, partendo dal testamento spirituale di un ufficiale dell’esercito regio, Dardano Fenulli, che dopo l’otto settembre del 1943 partecipò attivamente alla Resistenza e per questo venne condannato a morte.
TEMA DI ORDINE GENERALE. Infine, chi si è affidato al tema generale ha trovato una citazione di Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace 2014, su cui riflettere ed esprimere le proprie opinioni, partendo dal presupposto che il diritto all’educazione è sancito da molti documenti internazionali, come la convenzione sui diritti del fanciullo del 1989, ratificata anche dall’Italia.
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