Caserta, 8 giu. (LaPresse) – Arresti domiciliari per estorsione aggravata. I carabinieri di Marcianise, Caserta, hanno eseguito un’ordinanza su ordine del gip di Napoli nei confronti di Camillo Belforte, 35 anni, nipote dei fondatori del clan Belforte di Marcianise, Domenico, attualmente in carcere, e di Salvatore, divenuto da qualche mese collaboratore di giustizia.
Un imprenditore casertano ha denunciato Belforte facendolo arrestare. Secondo quanto emerso dalle indagini l’estorsore nel marzo 2015, ovvero quando lo zio già si era pentito, avrebbe vietato all’operatore economico che distribuiva rotoli di carta per registratori di cassa e bilance di svolgere attività lavorativa a Marcianise vantando nel settore il monopolio in città. Il 35enne svolgeva la stessa attività della vittima, sebbene in modo abusivo.
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