Roma, 7 giu. (LaPresse) – Sono 3480 i migranti salvati ieri in 15 differenti operazioni coordinate dal Centro nazionale di soccorso della guardia costiera a Roma del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le richieste di soccorso sono arrivate in mattinata alla centrale operativa della guardia costiera tramite telefono satellitare. Le imbarcazioni, 9 barconi e 6 gommoni, si trovavano in un tratto di mare a circa 45 miglia dalle coste libiche. Alle operazioni hanno partecipato le motovedette CP 322, CP 304, CP 282 oltre a un aereo ATR42 della guardia costiera, unità della guardia di finanza e della marina militare, il rimorchiatore Phoenix, le navi della marina militare tedesca Hessen e Berlin e la nave Le Eithne appartenente alla marina militare irlandese.
Intanto la guardia costiera fa sapere che i migranti soccorsi sono diretti in Italia. In particolare, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Efe, 869 migranti sono già arrivati al porto di Palermo. Di questi 579 sono uomini, 191 donne e 99 minorenni. Inoltre fonti dell’organizzazione con sede a Malta ‘Migrant Offshore Aid Station (Moas) confermano che a bordo delle sue navi ci sono 372 migranti, che arriveranno nelle prossime ore al porto siciliano di Augusta. Si tratta di 184 uomini, 126 donne e 62 minori, in maggior parte originari dell’Eritrea. Secondo quanto riferisce la guardia costiera, il resto delle persone tratte in salvo, ossia 2.239, saranno portate ai porti di Trapani e Taranto.
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