Roma, 19 apr. (LaPresse) – “Per me è una perdita quasi di un familiare, di un punto di riferimento”. Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, commenta la morte di Mario Pirani, il giornalista e scrittore morto nella capitale la notte di venerdi, la cui camera ardente è stata aperta in Campidoglio questa mattina. “Al di là del dolore personale – aggiunge il primo cittadino -, il Paese perde un importante punto di riferimento. Un uomo di sinistra, ma con una mente totalmente libera e senza alcun timore di esprimersi con nettezza nel convincimento delle proprie idee”. “Questo suo modo di inseguire sempre il pensiero giusto e non quello che conviene – conclude Marino – credo sia il suo lascito importante”.
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