Ragusa, 16 apr. (LaPresse) – La polizia di Ragusa ha arrestato due cittadini del Gambia, considerati gli scafisti di un gommone con 79 migranti. Il 14 aprile, verso le 17, la nave mercantile Thies Maersk in acque internazionali ha procedetu al salvataggio di un gommone con 79 persone a bordo di varie nazionalità: Mali, Gambia, Nigeria, Senegal e Ghana. Dopo il trasbordo dei migranti, il comandante si è diretto verso il porto di Pozzallo, dove è arrivato verso le 22 per lo sbarco. I migranti attualmente sono ospiti presso del Centro di primo soccorso e accoglienza di Pozzallo in attesa del trasferimento.
200 SCAFISTI ARRESTATI NEL 2014 IN PROVINCIA RAGUSA. Mediante l’installazione di 8 postazioni per il rilevamento delle impronte digitali sono stati identificati tutti i 400 migranti sbarcati ieri e si sta procedendo al trasferimento in altri centri dei migranti giunti in questi giorni. La polizia ha già predisposto il trasferimento su Napoli e altre strutture del Nord. La squadra mobile di Ragusa, con la partecipazione di un’aliquota di carabinieri e una della sezioni operative navali della guardia di finanza, ha individuato tra i 400 migranti gli scafisti di uno dei gommoni soccorsi. Stando a quanto dichiarato dai testimoni, gli organizzatori hanno incassato per i 400 migranti circa 250.000 dollari. Nel 2015 sono 16 gli scafisti fermati a seguito degli sbarchi in provincia di Ragusa, mentre lo scorso anno sono stati arrestati dalla polizia circa 200 scafisti.
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