Bari, 4 feb. (LaPresse) – I carabinieri di Molfetta hanno arrestato un 55enne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di accensioni ed esplosioni pericolose, danneggiamento, detenzione abusiva di armi e detenzione di sostanze stupefacenti. L’uomo è ritenuto responsabile di aver fatto esplodere per due volte, il 2 giugno dello scorso anno e il 2 febbraio scorso, una bomba carta di fabbricazione artigianale davanti porta di ingresso dell’abitazione di un sorvegliato speciale 50enne. Le indagini dei militari hanno consentito di identificare l’uomo e nel corso della perquisizione domiciliare, nascosto in un mobile della cucina, hanno trovato un ordigno con caratteristiche analoghe a quelle delle bombe esplose. L’ordigno è stato sequestrato insieme a una cartuccia calibro 9, 30 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale per il taglio e confezionamento della droga. Il 55enne è stato portato in carcere.

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