Roma, 3 feb. (LaPresse) – Nelle prossime ore inizierà una fase di forte maltempo, con piogge forti sul versante tirrenico e neve a quote basse al nord-ovest, in estensione anche in pianura. Secondo le previsioni del centro Epson Meteo, un’altra più intensa perturbazione – raggiungerà il nostro Paese alla fine di domani e, tra giovedì e venerdì, sarà accompagnata da piogge che bagneranno gran parte del Paese, con nevicate fino a quote molto basse. Parziale miglioramento nel fine settimana, quando ci saranno giornate fra sole e nuvole, con poche piogge e nevicate, anche se continuerà a fare freddo in tutto il Paese.
OGGI PIOGGIA AL NORDOVEST E NUVOLE SUL RESTO D’ITALIA. Oggi qualche schiarita su settore ionico e Puglia, nuvoloso nel resto della Penisola. Al Nordovest isolate precipitazioni tra Piemonte orientale e Lombardia occidentale nevose fino a quote di pianura. Piogge sul settore tirrenico, nell’entroterra quota neve su 300-400 metri. Piogge anche moderate in arrivo in Sardegna. Nel pomeriggio al Nordovest fenomeni deboli e isolati su Piemonte orientale, Lombardia occidentale ed Emilia occidentale con neve mista a pioggia. Piogge anche in Liguria e Friuli Venezia Giulia con quota neve sopra i 200 metri.
Nel corso delle ore progressiva intensificazione delle piogge sul settore tirrenico, e nell’entroterra di queste zone la quota neve tenderà a salire fino a 500-800 metri. Tra sera e notte qualche fenomeno sul medio Adriatico; nella notte coinvolti il resto dell’Emilia Romagna fino al basso Veneto. I fenomeni tenderanno a lasciano la Lombardia (tranne il pavese) mentre saranno più diffusi su Piemonte centro-meridionale con nevicate anche moderate. Tra sera e notte tra basso Lazio e Campania rischio di qualche rovescio. Temperature massime in calo al Nordovest, in rialzo invece al Sud e Sicilia a causa dei venti meridionali che saranno localmente anche forti nelle Isole, in Sardegna e Sicilia e almeno moderati su mari di Ponente, sullo Ionio e in Puglia.
DOMANI POCHE SCHIARITE E MOLTE NUVOLE. Mercoledì su Sicilia, Calabria, Puglia Molise e Abruzzo giornata discreta con lo spazio per ampie schiarite soprattutto su Sicilia e Calabria. Nel resto dell’Italia cielo nuvoloso o coperto. Al Nord piogge su alto Adriatico fino all’Emilia centrale, piogge più isolate sulla Liguria. Su basso Piemonte, Appennino ligure e zone limitrofe, Emilia più occidentale cadrà la neve anche fino a quote di pianura, con nevicate moderate nelle zone a ridosso dell’Appennino. Qualche fiocco di neve su Friuli e Prealpi venete sopra i 200-300 metri.
Nel corso della giornata le precipitazioni si sposteranno più verso nord, e verranno coinvolti il Piemonte centrale, la pianura lombarda con fenomeni isolati. Prevarrà la pioggia sulla pianura lombarda e sul novarese-vercellese, mentre nelle altre zone saranno possibili nevicate. Al Centro precipitazioni su settore tirrenico fino alla Campania, e tra pomeriggio e sera intensificazione delle piogge su media e bassa Toscana e Lazio, con quota neve in ulteriore rialzo dai 600-900 metri dell’Appennino toscano, fino a 1000-1300 nel resto dell’Appennino fino all’Irpinia. In Sardegna anche domani alcune piogge, con possibili rovesci nel pomeriggio. Temperature in aumento nelle minime, massime in lieve rialzo tra Lazio, Abruzzo, sud e Isole. Valori in calo su Emilia Romagna e Venezie. Venti da moderati a forti meridionali di Libeccio in gran parte del Centrosud, di Tramontana in Liguria e di Bora sull’alto Adriatico.
GIOVEDI’ SI INTENSIFICA IL MALTEMPO. Giovedì una perturbazione porterà un nuovo rinforzo dei venti su quasi tutte le regioni. Avremo nubi su tutte le regioni con precipitazioni che, per gran parte della giornata, interesseranno il Centronord, la Sardegna il centro-ovest della Sicilia e i versanti tirrenici di Campania e Calabria. Più deboli le precipitazioni su medio Adriatico, Puglia e aree ioniche. I fenomeni più intensi si potranno verificare sul Lazio, sul settore del basso Tirreno e in Emilia.
La neve cadrà fino a quota di 600-800 metri in Sardegna, attorno a 900-1000 al Centrosud e in Sicilia mentre al Nord nevicherà fino in pianura su Piemonte meridionale , ovest Emilia e a tratti neve fino in pianura, specie durante i momenti più intensi di precipitazione, anche su pianura lombarda e pianura veneta.
Le zone che vedranno meno neve per mancanza di precipitazioni saranno paradossalmente le Alpi centro-orientali. Venerdì la circolazione ciclonica si sposterà lentamente verso est e si indebolirà leggermente: sarà una giornata con tempo instabile o a tratti perturbato. Nel weekend probabile ingresso di aria più fredda con le precipitazioni che si indeboliranno in gran parte del Paese. Maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata