Varese, 29 gen. (LaPresse) – E’ stato fermato dai carabinieri il presunto autore del duplice omicidio della coppia di anziani di Venegono Inferiore a Varese, avvenuto nel pomeriggio del 26 gennaio e scoperto dal figlio dei due soltanto il giorno dopo. Si tratta di Alessandro Lorena, 27 anni. Durante l’interrogatorio il giovane ha confessato di aver ucciso Martino Ferro e Graziella Campiello e di averli rapinati. Per colpire l’anziano signore, Lorena ha detto di aver usato una mazzetta da carpentiere in ferro, nascosta poi nei boschi vicino a Venegono. E’ stato lo stesso reo confesso a portare i carabinieri sul luogo dove aveva nascosto l’arma del delitto.

Il provvedimento interviene a seguito dell’interrogatorio effettuato dal sostituto procuratore della repubblica di Varese, Massimo Politi. Le indagini sono state svolte dai carabinieri del reparto operativo di Varese, dalla compagnia di Saronno e dalla tenenza di Tradate con l’aiuto del Ris di Parma e del Ros. Alessandro Lorena è accusato di duplice omicidio volontario premeditato e aggravato e dell’aver commesso il reato in danno di persone anziane, nonchè di rapina aggravata. L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Varese.

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