Napoli, 21 gen. (LaPresse) – Tra i 24 arrestati oggi dalla Dia di Napoli considerati vicini alla fazione degli Zagaria del clan dei Casalesi figurano imprenditori, dirigenti pubblici e anche due politici di Forza Italia. Oltre a Elvira Zagaria, sorella di Michele Zagaria e moglie del defunto boss Francesco Zagaria, sono finiti in carcere Antonio Magliulo, consigliere provinciale Pdl-Fi di Caserta; Vincenzo Cangiano, socio Odeia srl; Orlando Cesarini, socio Odeia srl; Remo D’Amico, nullafacente; Gabriele D’Antonio, amministratore unico Odeia srl; Raffaele Donciglio, socio R.D. Costruzioni; Domenico Ferraiuolo, socio Odeia srl; Bartolomeo Festa, direttore Unità operativa complessa ingegneria ospedaliera Aorn S. Anna e S. Sebastiano; Luigi Iannone, imprenditore.
Agli arresti domiciliari, invece, l’ex consigliere regionale Pdl-Fi Angelo Polverino; Francesco Bottino, ex direttore generale dell’Azienda ospedaliera S. Anna e S. Sebastiano; Salvatore Cioffi, imprenditore; Antonio Della Mura, imprenditore; Roberto Franchini, consulente Ivs Italia Spa; Nicola Frese, dipendente S. Anna e S. Sebastiano; Giuseppe Gasparin, ex direttore amministrativo dell’Asl Caserta; Antonio Maddaloni, dipendente S. Anna e S. Sebastiano; Paolo Martino, dipendente S. Anna e S. Sebastiano; Mario Palombi, imprenditore; Giuseppe Porpora, socio Komè srl; Rocco Ranfone, dipendente Ivs Italia Spa; Giuseppe Raucci, dipendente S. Anna e S. Sebastiano; Umberto Signoriello, dipendente S. Anna e S. Sebastiano.
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