Roma, 6 gen. (LaPresse) – La Lotteria Italia supera la crisi e ritrova il suo fascino chiudendo per il secondo anno consecutivo con un segno positivo. Secondo quanto apprende Agipronews, i biglietti staccati nell’edizione 2014 – che chiuderà, come tradizione, con l’estrazione di questa sera durante la trasmissione ‘La prova del cuoco’ su Rai1 – sono stati 7,8 milioni (per una raccolta di circa 39 milioni di euro), il 2,5% in più rispetto ai 7,6 milioni della scorsa edizione. Restano comunque lontani i tempi in cui le vendite raggiungevano e superavano i 30 milioni di biglietti, negli anni ’80 e ’90, con la cifra record fatta registrare nel 1988 con 37,4 milioni di tagliandi staccati. Nell’ultima edizione, in media, su una popolazione di 50 milioni di maggiorenni, è stato venduto un biglietto ogni 6 persone, contro l’1,3 degli anni d’oro.

UNA VINCITA OGNI 3,4 BIGLIETTI VENDUTI. Il numero di biglietti venduti negli ultimi anni non rende onore alla Lotteria Italia, uno dei giochi con le più alte probabilità di vincita, 1 su 3,4 per l’esattezza, come risulta dall’analisi delle edizioni del triennio 2011/2013 calcolando i premi dell’estrazione finale, dei concorsi giornalieri e settimanali e di quelli garantiti dal biglietto Gratta e Vinci venduto insieme al tagliando della Lotteria.

A ROMA NIENTE BOTTINO DAL 2009. Può vantare il primato di aver portato a casa il massimo premio sette volte nelle ultime 18 edizioni (pari al 39% del totale), ma a Roma il bottino pieno non si vede dal 2009. E’ questa la contraddizione della capitale, assoluta protagonista dell’ultimo ventennio di Lotteria Italia. In attesa di conoscere dove finirà il primo premio dell’edizione 2014/2015, Roma, ricorda Agipronews, vanta quattro vincite da 5 milioni di euro centrate dal 2001 a oggi (con l’eccezione dell’edizione 2003, quando il primo premio fu pari a 6 milioni), tra cui quella mai riscossa dell’edizione 2008/2009, rimessa in gioco il 6 gennaio dell’anno successivo e vinta (e incassata) di nuovo nella capitale. A questi premi si sommano le due vincite da 15 miliardi di lire del 1998 e del 1999, assieme ai 7 miliardi centrati del 1996.

DAL 2002 PREMI NON RISCOSSI PER 22 MILIONI. Oltre 22,3 milioni di euro, corrispondenti a cinque vincite di prima categoria e una di seconda. E’ questa l’incredibile cifra dei premi non riscossi della Lotteria Italia dal 2002 a oggi. Soltanto nell’ultima edizione, spiega Agipronews, non sono stati reclamati 1,7 milioni di euro, tra cui il quarto premio da 1 milione finito a L’Aquila, a cui si aggiungono 6 premi da 60mila euro e 19 premi da 20mila euro. Il primato degli ‘sbadati’ appartiene all’edizione 2008/2009, quando a non essere reclamato fu che il primo premio da 5 milioni di euro, venduto a Roma (e rimesso poi in gioco l’anno successivo).

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