Reggio Calabria, 28 nov. (LaPresse) – Una società aveva omesso di dichiarare redditi per 1.600.000 euro. E’ stata la compagnia della guardia di finanza di Crotone che dopo una verifica fiscale nei confronti di una società di persone ha trovato l’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi per il periodo d’imposta 2009, annualità nella quale l’impresa aveva conseguito elementi positivi di reddito 1.600.000 euro. L’impresa è stata individuata grazie all’analisi di rischio effettuata dal Nucleo speciale entrate della guardia di finanza di Roma, dalla quale è emersa l’incongruenza tra i negozi giuridici oggetto di registrazione e l’assenza delle dichiarazioni fiscali. La società, con sede nel capoluogo pitagorico, nel 2009 ha effettuato la cessione di un fabbricato industriale adibito a capannone, deposito ed uffici ad altra società di capitali con sede in Emilia Romagna.
Di seguito si sono registrati più avvicendamenti nella compagine sociale. I soci originari hanno ceduto le proprie quote ad un primo soggetto, residente in Veneto, che a sua volta le ha trasferite ad un’altra persona anch’essa residente in Veneto. I nuovi soci, in realtà, non hanno mai esercitato l’effettiva gestione dell’impresa e non hanno ottemperato alla presentazione della dichiarazione unificata, anche perché solo in teoria mai venuti in possesso delle scritture contabili, svolgendo un ruolo di prestanome, accollandosi peraltro le responsabilità penali conseguenti all’omissione.
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