Reggio Calabria, 14 set. (LaPresse) – Sono stati identificati e arrestati dai carabinieri della compagnia di Lamezia Terme quattro cittadini cinesi, responsabili nel giugno dello scorso anno di una rapina con sequestro di persona ai danni di una loro connazionale. L’operazione, denominata ‘Triade’ è stata condotta dalla stazione carabinieri di Lamezia Terme scalo con l’aliquota radiomobile della compagnia e si è articolata in due fasi. In un primo momento i militari sono intervenuti nella casa di una donna liberandola e riuscendo a bloccare due dei sei autori della rapina, entrambi cittadini cinesi.
Dai primi indizi raccolti si è sviluppata la seconda fase dell’operazione: sono stati acquisiti una serie di filmati audiovisivi, di informazioni e testimonianze nonché di analisi per arrivare all’individuazione, in pochi mesi, degli altri quattro autori della rapina che aveva fruttato alla banda 50mila euro. Le risultanze investigative raccolte e le modalità della banda di cinesi, riscontrate peraltro in altre località come in Veneto e Toscana, hanno permesso di raccogliere elementi per l’emissione da parte della procura della repubblica di Lamezia Terme di ordinanze di custodia cautelare in carcere. Sono stati arrestati altri due cittadini cinesi entrambi fermati a Padova, mentre sono stati deferite altre due persone per le stesse ipotesi di reato da rintracciare e una donna per favoreggiamento.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata