Napoli, 27 mag. (LaPresse) – Sono saliti sul tetto di palazzo Fuga, a Napoli, monumentale edificio settecentesco e hanno iniziato a laciare pietre contro auto e bus che passavano sulla via di fronte. Protagonisti della bravata sei ragazzi, cinque minorenni e un 18enne, denunciati per attentato alla sicurezza dei trasporti e lancio pericoloso di cose.
Sul posto sono intervenute le volanti della polizia, che hanno bloccato la circolazione nella zona. Grazie a un’autoscala dei vigili del fuoco, i poliziotti sono saliti fino al tetto. I ragazzi sono scesi, nascondendosi in una palestra. Poi sino introdotti in una segreteria sfondando i vetri, vi si sono introdotti e hanno portato via 12mila euro da una piccola cassaforte e altri 3mila tra monete e trofei presenti in bacheca.
Bloccati dalla polizia, il 18enne è stato condotto presso le camere di sicurezza della questura e questa mattina, processato per direttissima, ha patteggiato la pena di sei mesi e 300 euro di multa, con la condizionale; mentre i cinque minori – di età compresa tra 15 e 17 anni e tutti della zona – sono stati accompagnati presso il centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, presso il tribunale per i minorenni.
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