Roma, 1 mar. (LaPresse) – “Abbiamo facilitato il rientro degli italiani che hanno richiesto di rientrare che erano di passaggio in Crimea, in Ucraina, continuiamo a essere in contatto con loro. In Crimea sono 27 gli italiani iscritti all’anagrafe consolare, 15 sono minori, la maggior parte sta con la madre. Dodici gli adulti che sono da noi stati contattati tutti telefonicamente, tranne un paio che non hanno risposto ieri e che abbiamo richiamato oggi: nessuno ha manifestato l’intenzione di lasciare il Paese, noi siamo a disposizione” per assisterli. Lo ha detto l’ambasciatore italiano a Kiev Fabrizio Romano, collegato telefonicamente con Rainews 24.
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