Savona, 17 feb. (LaPresse) – E’ partito, ieri mattina, e proseguirà nei prossimi giorni, lo smantellamento dell’Intercity 660 che il 17 gennaio è deragliato ad Andora, in provincia di Savona, e da allora blocca i collegamenti per la Francia. Il treno era stato colpito da una frana ed è rimasto in bilico, sospeso sulla scogliera. Tre vagoni sono stati rimossi e a penzolare su Capo Mimosa sono rimasti un locomotore appoggiato a un muretto e il vagone che gli sta immediatamente dietro, che saranno rimessi in linea sulle verghe della ferrovia. Per ora il piano di Rfi è quello di approntare una chiatta con due maxigru che, dal mare, dovranno sollevare locomotore e vagone rimettendoli sui binari. Solo dopo saranno agganciati a una motrice e trascinati via, verso l’officina di Trenitalia che tenterà di recuperare il recuperabile. I tempi previsti sono di sei settimane.
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