Roma, 3 feb. (LaPresse)- Notte negli alberghi per molte famiglie e idrovore in azione a Fiumicino, sul litorale laziale, colpito in questi giorni dalla violenta ondata di maltempo. Sono ottantaquattro le persone ospitate presso le strutture alberghiere. Si tratta dei residenti delle località Le Vignole e Isola Sacra che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni invase dall’acqua e a cui l’amministrazione comunale sta dando assistenza. Ieri sera, intorno alle 19, è arrivato l’esercito con in dotazione alcune autopompe, dopo che il sindaco Esterino Montino ha scritto al Prefetto Pecoraro chiedendo rinforzi. Coadiuvati dai vigili del fuoco, dalla protezione civile e dalla polizia locale, i militari si sono posizionati in prossimità dell’impianto delle pompe idrovore del Consorzio Tevere e Agro Romano, proprio a ridosso dell’area del Parco di Villa Guglielmi, per rafforzare il sistema di pompaggio sui canali di bonifica. Le forze in campo contro l’emergenza maltempo si sono concentrate sul quadrilatero dell’Isola Sacra tra via Costalunga, via Castagnevizza, via Trincea delle Frasche e via Passo Buole.
Vista la situazione di criticità l’amministrazione ha deciso di chiudere una serie di strade in zona Isola Sacra e, oggi, di non aprire le scuole di ogni ordine e grado, in tutto il Comune di Fiumicino.
A Roma, invece, tre strade strade sono chiuse questa mattina per frane e per uno smottamento dovuti al maltempo. A causa di una frana è stato chiuso al traffico un tratto di strada da via Salaria al civico 116 di via della Marcigliana. Per un’altra frana è stata disposta la chiusura di via Valentino Cigliutti. A causa dello smottamento di un costone e’ chiusa al traffico anche via Salk. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Roma. Riaperte invece via di Polenze al km 20 e via Marco Fulvio Nobiliore.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata