Caserta, 22 dic. (LaPresse) – Un uomo questa mattina ha accoltellato la moglie e poi si è ucciso lanciandosi dal balcone della loro abitazione. E’ accaduto ad Aversa in provincia di Caserta, intorno alle 10. La donna è stata portata in gravi condizioni all’ospedale cittadino.
Il tentato omicidio e il suicidio si sono verificati in via Archeologia. Secondo quanto riferito dai carabinieri l’uomo era un insegnante mentre la moglie,ferita con 30 fendenti al volto, al torace e all’addome, è una psicologa. La donna si trova attualmente ricoverata presso l’ospedale Moscati di Aversa.
L’uomo, dopo aver ferito la moglie, ha tentato di tagliarsi le vene dei polsi per poi lanciarsi dal quarto piano dell’abitazione in cui la donna viveva insieme a due figli minori, rispettivamente di 2 e 5 anni, i quali erano al momento del fatto presenti in casa. I coniugi erano separati da circa un mese.
L’uomo questa mattina si era recato presso l’abitazione della moglie per prendere i figli, quando è scoppiato un litigio per motivi sconosciuti. Durante la lite i coniugi si erano chiusi all’interno di una stanza ma quando la discussione si era accesa eccessivamente, la donna è riuscita ad aprire la porta per avvertire uno dei figli per poter chiedere aiuto. L’uomo già in passato si era reso responsabile di altri episodi di aggressione nei confronti della moglie, che però non lo aveva mai denunciato.
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