Torino, 13 dic. (LaPresse) – La protesta dei forconi continua a montare e iniziano a girare in rete liste di proscrizione che fanno il verso ai tribunali del popolo delle Br. “Di seguito – si legge in una email inviata da un gruppo che si firma ‘La giusta forca’ – i nomi di alcuni indegni aguzzini delle macchine fiscali che sono stati giudicati colpevoli dai comitati della Giusta Forca. Essi si sono macchiati di atti gravissimi contro persone, famiglie ed imprese, che hanno deliberatamente condotto alla catastrofe, e per questo meritano la forca”.

“Ognuno di noi – prosegue il testo – ha il dovere di colpirli per restituire giustizia al Popolo. Non agite – esorta il documento – in grandi gruppi poichè le forze dell’ordine sarebbero così facilitate nel monitorarvi. Separatevi in piccoli gruppi ed agite rapidi ed invisibili”. La missiva prosegue con un elenco di decine di dipendenti dell’Agenzia delle entrate e di Equitalia, citati per nome e cognome. “Seguiranno – conclude il documento – a breve nomi ed indirizzi dei politici più sfacciatamente impresentabili”.

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