Roma, 11 dic. (LaPresse) – “Non abbiamo alcuna voglia di fermare nessuno. Vogliamo garantire la democrazia e garantire a tutti il diritto di manifestare, ma evitando le azioni squadristiche che purtroppo ieri sono avvenute in Piemonte, Puglia e Liguria”. Lo ha detto il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, ad Agorà, su Rai 3, commentando le parole del titolare del Viminale Angelino Alfano di ieri. “Il disagio – ha aggiunto – esiste e non può essere ignorato è necessario aprire una nuova fase di crescita e sviluppo”.
“Le forze di polizia – ha continuato – stanno facendo ottimamente il proprio lavoro come sempre. Sarà la magistratura ad accertare le reponsabilità. Non possiamo accettare che le città siano saccheggiate, i commercianti intimiditi, che i cittadini vengano costretti ad assumere atteggiamenti contro la propria volontà”.
I poliziotti che a Torino in piazza Castello si sono tolti il casco di fronte ai dimostranti, ha spiegato, “hanno seguito una indicazione che veniva dal loro responsabile, che aveva valutato la situazione. E’ stato esercitato un atto di distensione da parte della polizia, il che costituisce una solido esercizio di democrazia perché i poliziotti non sono mai stati la controparte dei manifestanti”. “Tutti i gesti distensivi appartengono alle modalità operative valutate e gestite da chi ha la responsabilità di gestire il campo”, ha sottolineato.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata