Agrigento, 21 ott. (LaPresse) – Il ministro dell’Interno e vicepremier Angelino Alfano è stato violentemente contestato ad Agrigento alla fine della cerimonia di commemorazione delle vittime del naufragio di Lampedusa, al molo di San Leone. Contro Alfano alcune persone scese in piazza con uno striscione hanno urlato: “Bossi-Fini legge di assassini”. Alfano in mezzo alla folla ha detto ai giornalisti presenti: “Abbiamo assicurato degna sepoltura ai morti e assistenza ai superstiti. Ora caccia senza quartiere ai mercanti di morte”.

Alfano ha poco dopo risposto agli attivisti in piazza dicendo: “I cosiddetti attivisti che hanno gridato ‘assassini’ sono quelli che vogliono frontiere libere e scafisti in libertà. Non l’avranno vinta. Proteggeremo le nostre frontiere salvando vite umane”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: