Brescia, 2 set. (LaPresse) – Un rave party clandestino sul lago di Garda, che ha attirato centinaia di giovani provenienti da tutta la regione, è stato scoperto e interrotto dai carabinieri di Salò (Brescia). I militari dell’Arma hanno denunciato 222 giovani per vari reati tra cui spaccio, invasione di terreni ed edifici, danneggiamento, deturpamento, imbrattamento di cose altrui e porto abusivo di armi. Tre le persone arrestate, due per spaccio di droga e una per resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri sono intervenuti ieri pomeriggio, dopo aver ricevuto delle segnalazioni di movimenti sospetti di auto vicino ad un bosco nel Comune di Gardone Riviera (Brescia). Quindi si è alzato in volo un elicottero del nucleo carabinieri di Orio Al Serio (Bergamo), che ha individuato l’area impervia dove si stava svolgendo, già da alcune ore, la festa. Il velivolo ha filmato il via vai di ragazzi e ha consentito ai carabinieri di intervenire a piedi per raggiungere il punto di ritrovo. Numerosi i giovani provenienti da tutta la Lombardia, segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti. E’ la prima volta che i carabinieri interrompono un rave organizzato in quella zona.
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